DOMANDE FREQUENTI
SE NON HAI MAI INCONTRATO UNA PSICOTERAPEUTA
- Come funziona il primo colloquio?
- Quanto durano le sedute?
- Quanto dura un percorso di psicoterapia?
- Quanto costano le sedute?
- Si possono cambiare/cancellare gli appuntamenti?
- Che tipo di problema si può affrontare con la psicoterapia?
- Posso utilizzare farmaci per curarmi?
- Da dove si comincia?
Come funziona il primo colloquio?
Il primo colloquio è un’esperienza di reciproca conoscenza. Non utilizzo una regola o un protocollo che determina i temi da trattare. Si può parlare di ogni cosa, compresa la possibilità di sentirsi a disagio in una situazione nuova come quella di un incontro di psicoterapia!
Nel primo colloquio si inizia un processo di analisi della domanda. Dedico spazio e tempo all’ascolto di quello che emerge, in modo da esplorare in profondità la richiesta e le aspettative nei confronti della psicoterapia.
Può inoltre essere utile considerare che di solito sono necessari circa quattro colloqui per definire insieme un progetto terapeutico che possa rispondere in modo efficace alla richiesta iniziale.
Al termine dei quattro colloqui possiamo valutare insieme se iniziare un percorso di psicoterapia, riflettere sulle alternative o mettere insieme le riflessioni scaturite nei nostri incontri per attivare e focalizzare risorse senza necessità di fare ulteriori colloqui.
Quanto durano le sedute?
I primi quattro colloqui possono avere una durata variabile, dai 50 ai 90 minuti, così da poter rimanere flessibili in relazione alle prime riflessioni che emergono rispetto al percorso.
Una seduta di psicoterapia ha la durata di 50 minuti, comprese le procedure di pagamento e di calendarizzazione del nuovo appuntamento.
Quanto dura un percorso di psicoterapia?
La durata globale dell’intervento non è definibile a priori per motivi clinici. In qualsiasi momento si può scegliere di concludere l’intervento psicologico o la psicoterapia. Quando mi viene comunicata la volontà di terminare il percorso, chiedo la disponibilità ad effettuare un ultimo (o più di uno se necessario) incontro per la sintesi del lavoro svolto.
Quanto costano le sedute?
I colloqui di consultazione e le sedute di psicoterapia individuale hanno costo di 60 euro, corrisposto di volta in volta o al termine del mese, in base agli accordi raggiunti, e fatturato come prestazione sanitaria.
Nella mia agenda riservo alcune ore per studenti o per necessità particolari con una tariffa ridotta. A tal proposito, aderisco all’iniziativa di www.psicoterapia-aperta.it
Si possono cambiare/cancellare gli appuntamenti?
È possibile modificare o disdire una seduta con almeno 24 ore di preavviso. Le sedute disdette entro le 24 ore dalla data concordata vanno pagate comunque, salvo il caso in cui sia possibile trovare un altro orario per recuperarle in settimana.
Che tipo di problema si può affrontare con la psicoterapia?
L’utilità della psicoterapia è nell’avere uno spazio, protetto e riservato, per conoscersi autenticamente, incontrare questioni esistenziali ed esplorare il proprio modo di abitare sé stessi e le relazioni con gli altri. L’obiettivo è arricchire la propria vita di profondità e significato.
Spesso ciò che ci porta ad iniziare un percorso di psicoterapia sono una moltitudine di vissuti difficili e sintomi psicologici, quali ad esempio:
- Depressione e stati d’animo di perdita di entusiasmo, gioia e piacere nella vita.
- Ansia, stress, attacchi di panico; gestione degli impulsi, della rabbia e delle emozioni distruttive.
- Disturbi del sonno, dell’alimentazione o della relazione con il proprio corpo.
- Difficoltà relazionali, problemi di coppia, conseguenze psicologiche della separazione o rottura di un rapporto.
- Problemi connessi al lutto di persone o relazioni importanti, traumi, abusi e violenze.
- Dipendenza dall’uso di alcool, sostanze, farmaci, tecnologia.
- Sintomi e malattie di possibile origine psicosomatica; sofferenza derivata dalle proprie condizioni di salute o da sintomi persistenti e invalidanti come, ad esempio, acufeni o dolore cronico.
- Difficoltà sessuali, paure e problematiche nei confronti delle proprie preferenze o fantasie sessuali, orientamento sessuale o identità di genere.
- Bassa autostima, giudizi negativi, perfezionismo che indicano una difficoltà nell’instaurare una amorevole relazione con sé stessi.
- Interrogativi e problemi nella relazione con i figli, dubbi sulla propria genitorialità e gestione delle transizioni nei vari compiti vitali.
Posso utilizzare farmaci per curarmi?
Durante un percorso di psicoterapia è possibile che si proponga una visita psichiatrica, al fine di consultare un medico specializzato nella salute mentale per un supporto farmacologico.
Non posso io, in qualità di psicologo psicoterapeuta, somministrare farmaci.
La funzione di un supporto farmacologico è quella di modulare o diminuire l’intensità dei sintomi che causano disagio. Non ha effetto sulle sue cause e non determina la comprensione del proprio vissuto e l’origine della sofferenza.
Un uso controllato del farmaco, sotto la guida di un professionista competente, può aiutare a dare sollievo dalla propria sofferenza mentre ce ne stiamo prendendo cura cercando di coglierne il senso.
Da dove si comincia?
Il modo più comodo per fissare un appuntamento o per fare domande è sentirci telefonicamente. Sono raggiungibile anche via email.